A che cosa serve la miofibrolisi integrata
La Miofibrolisi integrata si applica in tutti i tipi di dolore osteomioarticolare acuto e cronico, sia di natura infiammatoria, sia degenerativa.
Come avviene la miofibrolisi integrata ?
La tecnica di miofibrolisi prevede il riconoscimento dei trigger points o PAM (punti algici miofasciali) intesi come addensamenti tessutali e fibrosità responsabili del dolore e generati da un prolungato accorciamento muscolare.
L’eliminazione di questi punti trigger è il cardine dei trattamenti di miofibrolisi e si espleta attraverso strumenti con punte più o meno grandi o arrotondate con cui si lavorano le masse muscolari e le loro inserzioni e origini, rimuovendo situazioni di addensamento e riordinando le fibre che li compongono.